In famiglia possiamo fare a meno del telefonino, del tablet, del televisore o del computer? Possiamo diventare così dipendenti da questi strumenti tanto da trasformarli in oggetti di culto?
Né l’una né l’altra; anche se oggi il binomio famiglia e tecnologia è difficile da conciliare, chi ha un ruolo di responsabilità deve sapersi orientare in mezzo a tanti prodotti tecnologici che possono rivelarsi utili, superati da nuove tecnologie o potenzialmente dannosi.
Dipende da noi genitori, nonni o adulti in generale trovare il giusto equilibrio tra esigenze e possibili soluzioni.
Come? Informandosi e, perché no, con un approccio sperimentale.
In questo blog troverete articoli nella categoria famiglia tecnologica che trattano argomenti interessanti in chiave tecnologica per la vita quotidiana. Ma prima di leggere i post, mettiamoci alla prova su alcuni termini di largo uso attraverso questo breve glossario:
Modem
Apparecchio il cui termine deriva dall’unione delle parole MOdulazione e DEModulazione. In pratica, c’è un apparecchio trasmittente che trasforma lettere, numeri e parole in segnali elettrici che viaggiano attraverso dei vettori di comunicazione, come il classico doppino telefonico (cavo elettrico a due fili) o le radiofrequenze dei cellulari. Dall’altra parte c’è un apparecchio ricevente analogo che conosce lo stesso “linguaggio” e ritrasforma i segnali elettrici in lettere, numeri, parole, video, audio… i piccioni viaggiatori ringraziano!
Router
Lo scopo generico di questo apparecchio è quello di “instradare” (da ROUTE = strada + ER = che fa) dati in transito su di una rete verso la giusta destinazione. E’ come il portalettere che si occupa della distribuzione della corrispondenza; estrae dalla propria borsa una lettera (pacchetto di dati), ne legge l’indirizzo di destinazione (indirizzo IP) e lo consegna a domicilio. Oppure, un centralinista ti connette all’interno desiderato o ti fornisce una linea libera. In genere, un apparecchio di tipo domestico integra le funzioni di Modem e Router.
WiFi
Il Modem riceve i dati da una rete esterna. Bene. La sua funzione integrata di Router lo distribuisce verso la giusta destinazione. Molto bene, come? WiFi è una tecnologia di trasmissione wireless (senza fili) in genere a corto raggio per il collegamento dei dispositivi utenti.
Mbps
Anche Mbit/s, abbreviazione di Megabit per secondo, è l’unità di misura principale della velocità di trasmissione dei dispositivi dedicati a questo scopo. Il bit deriva dall’inglese binary digit ed è l’informazione più elementare che un elaboratore è in grado di processare, può avere soltanto due valori: 0 (zero) e 1 (uno). Un Mbps corrisponde al passaggio di 1.000.000 di bit al secondo, il suo sottomultiplo è il Kbps (1.000 bit al secondo), mentre il multiplo è il Gbps (1.000 Mbps).
Evoluzione dei dispositivi di trasmissione via cavo:
- fino al 2000 – modem analogico, da 14,4 a 56 Kbps
- fino al 2000 – modem ISDN (digitale), da 64 a 128 Kbps
- dal 2000 – modem ADSL (digitale), da 0,64 a oltre 20 Mbps (24 Mbps in ricezione e 3,5 Mbps in trasmissione)
Gb
E’ il simbolo di Gigabyte, l’unità di misura più utilizzata per indicare la capacità di memoria di un dispositivo. Il byte è una sequenza standardizzata di 8 bit che possono assumere soltanto i due valori 0 e 1; se facciamo tutte le combinazioni possibili per i valori dei bit scopriremo quanti valori possiamo rappresentare con il byte:
00000000, 00000001, 00000010, 00000011, …, 11111111 = 256 valori diversi = 2 elevato 8
I multipli del byte si ottengono sempre con le potenze di 2, secondo il seguente schema:
- 2 alla 10 byte = 1.024 byte = 1 Kilobyte = 1 Kb
- 2 alla 20 byte = 1.048.576 byte = Megabyte = 1 Mb
- 2 alla 30 byte = 1.073.741.824 byte = Gigabyte = 1 Gb
Spesso i produttori di memorie indicano la capacità dei propri dispositivi utilizzando potenze di 10, inducendo l’utente a comprendere un valore leggermente superiore alla “vera” capacità del dispositivo:
- 10 alla 9 byte = 1.000.000.000 byte = gigabyte = 1 GB
Upload – Download
Azione di caricamento dei dati (da LOAD = caricare) tra dispositivi informatici, indica anche la trasmissione di dati o informazioni in senso generico. I termini Up e Down indicano il verso di trasmissione dei dati; dal terminale utente verso un sistema remoto per l’Upload e in senso opposto per il Download. Per la telefonia cellulare la trasmissione è bidirezionale, ma la velocità di trasmissione in Download è sensibilmente superiore a quella in Upload.
GPRS – EDGE – UMTS – HSDPA – 4G – LTE
Sono tutte tecnologie di trasmissione per la telefonia cellulare o mobile. Vediamo quindi l’evoluzione di questi sistemi con le sigle di uso comune che indicano la generazione e le relative velocità in download:
1G – TACS cellulare analogico, fino a 14,4 Kbps
2G – GSM prima generazione, fino a 14,4 Kbps
2,5G – GPRS GSM di seconda generazione, fino a 40 Kbps
2,75G – EDGE, da 60 a 180 Kbps
3G – UMTS connessione a banda larga digitale, da 380 a 700 kbps
3,5G – HSPA HSPA+ HSDPA, da 3.6 Mbps a 14,4 Mbps
4G – LTE, da 75 Mbps a 150 Mbps
BUNDLE
Nella telefonia cellulare in genere il contratto di fornituta prevede una serie di servizi foniti insieme, come voce e traffico dati, a fronte di un unico corrispettivo periodico, di solito mensile o ogni quattro settimane.
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